Era stato dimenticato da anni sulla soglia del mistero
E la confraternita esoterica non aveva fretta
Facendolo invecchiare all'ombra della santa ignoranza
Facendolo maturare in ascesi, pazienza, assenza di ego
Facendolo ascendere verso il grado di brahmano addormentato
E mentre gli altri parlavano lui taceva
Gli altri vivevano, lui era morto vivente
Attorno l'agitarsi perenne dei seguaci del maya
Lo lasciava indifferente, assente
Finalmente gli fu data la iniziazione
Ai sacri misteri della aristocrazia ereditaria divina
Fu illuminato, e si addormentò di nuovo
Sognando scene di libidine ed eros scatenato
Ora era padrone e maestro, della scienza dei caratteri
Roberto Minichini, Gorizia, Regno d'Italia